Home page

 

Biografia di Arrigo Muscio

 

La nostra opinione

 

Il valore del Santo Rosario

 

I salmi

 

La Regina delle grazie

 

Medjugorje

 

I santuari

 

Gruppo di preghiera

 

Libri scritti da Arrigo Muscio

 

Trattato di demonologia

 

Libri consigliati

 

Chiesa e massoneria

 

Archivio

 

Lettera dall'inferno

 

Lettera di un bambino abortito alla madre

 

 

La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

 

I navigatori ringraziano

 

Una preziosa testimonianza per i giovani e per i genitori

Lettere aperte anno 2005

Lettere aperte 2000

Lettere aperte 2001

Lettere aperte 2002

Lettere aperte 2003

archivio

 

 

 

ASSOCIAZIONE GENITORI CATTOLICI

 

www.genitoricattolici.org

www.genitoricattolici.net

 

Brescia, 17/08/2005

 

Lettera aperta

 

 

AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

 

AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

 

 

 

Oggetto: sì al burqa

 

 

 

E’ di questi giorni la notizia, riportata da diversi mass media, riguardo alla sentenza di un Tribunale di Treviso in forza della quale “…Andare in giro mascherati si può. Anche in tempo di allarme terrorismo. Basta che l’incapucciato adduca motivi religiosi per la sua scelta. Lo ha stabilito il Tribunale di Treviso, in barba al pacchetto Pisanu che inasprisce le pene per chi si copra integralmente il viso in luogo pubblico…” (Libero 15 agosto 2005, pag. 6).

Ciò premesso chiediamo a codeste Autorità quanto segue:

1)      Se per motivi religiosi è possibile agire in contrasto con la normativa vigente, nel nostro Bel Paese sarà quindi possibile ad esempio da parte di un islamico, sempre per motivi religiosi, picchiare la moglie come previsto dal Corano? (“34 Gli uomini sono preposti alle donne, a causa della preferenza che Allah concede agli uni rispetto alle altre e perché spendono [per esse] i loro beni. Le [donne] virtuose sono le devote, che proteggono nel segreto quello che Allah ha preservato. Ammonite quelle di cui temete l'insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti, battetele. Se poi vi obbediscono, non fate più nulla contro di esse. Allah è altissimo, grande” Sura IV,34”).

2)      Quali sono i confini interpretativi della Magistratura, anche dopo la recente riforma? Infiniti come Dio? Oppure esiste un limite al potere interpretativo?

3)      Valgono ancora per tutti, nel nostro Bel Paese, gli articoli della Costituzione e la Convenzione per i diritti dell’uomo?

In attesa di una cortese risposta porgiamo,

distinti saluti.

 

 

Il Presidente

Dr. Arrigo Muscio