Home page

 

Biografia di Arrigo Muscio

 

La nostra opinione

 

Il valore del Santo Rosario

 

I salmi

 

La Regina delle grazie

 

Medjugorje

 

I santuari

 

Gruppo di preghiera

 

Libri scritti da Arrigo Muscio

 

Trattato di demonologia

 

Libri consigliati

 

Chiesa e massoneria

 

Archivio

 

Lettera dall'inferno

 

Lettera di un bambino abortito alla madre

 

 

La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

 

I navigatori ringraziano

 

Una preziosa testimonianza per i giovani e per i genitori

I MIRACOLI

 

 

[17]E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove,

[18]prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno>>.

Mc. 16,17

 

[25]Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù, che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.

Gv. 21,25

 

[12]In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre.

[13]Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio.

[14]Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.

Gv. 14,12

 

[7]E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino.

[8]Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.

Mt. 10,7

 

[17]I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: <<Signore, anche i demòni si sottomettono a noi nel tuo nome>>.

Lc. 10.17

 

Le numerose espressioni bibliche riportate dimostrano in maniera inequivocabile l’importanza dei segni soprannaturali e della loro testimonianza. Sbagliano, quindi, quanti li ritengono superflui in quanto il Signore ha invitato i discepoli a continuare la sua opera secondo le modalità da Lui stesso insegnate. Logicamente i segni straordinari sono propedeutici e rafforzativi della fede e, soprattutto, dimostrano che la Parola di Dio è veramente tale. Nessun uomo potrà mai, infatti, ottenere guarigioni prodigiose o la liberazione dai demoni in base alla sua parola umana, ma soltanto grazie all’intervento di Dio Onnipotente.

La Bibbia incomincia con la creazione dell’universo ad opera della Parola di Dio; quella stessa Parola che si è incarnata in Gesù (Gv. 1,1 seg.). Continuando poi nella lettura della Sacra Scrittura scopriamo gli innumerevoli interventi di Dio, grazie anche all’intercessione dei suoi profeti (Mosè, Elia, Eliseo ecc.), prodigi che con Gesù si arricchiscono ed ampliano per dimostrare la divinità del Signore (per un miglior approfondimento suggerisco la lettura del mio libro “I segni di Dio”) e si perpetuano (su comando del Signore) nel corso dei secoli ad opera degli apostoli, dei discepoli e di Maria Santissima, la Quale accredita le Sue apparizioni con segni straordinari (Lourdes, i miracoli del sole di Fatima e di Medjugorje ecc.). I prodigi sono talmente importanti che la Chiesa prevede in occasione di beatificazioni e di santificazioni il necessario riconoscimento di un miracolo.

Per rendere viva ed operante l’evangelizzazione il Signore stesso ha raccomandato (Mc. 16,11 seg.) di pregare per ottenere guarigioni, liberazioni ed altri segni straordinari. Lo Spirito Santo, mediante S. Paolo, ci insegna a chiedere ed utilizzare i carismi straordinari per l’utilità comune. I segni soprannaturali vengono quindi considerati dalla Bibbia come essenziali alla predicazione. La principale difficoltà incontrata dalla predicazione moderna è proprio legata alla mancanza dei segni straordinari, considerati “superati” da certi teologi e da molti cosiddetti cristiani che esulano sia dalla Parola di Dio sia dal Magistero della Chiesa. Giova comunque ricordare che la Chiesa richiede,  per poter procedere alla beatificazione e alla santificazione, oltre alle virtù eroiche, anche un miracolo per intercessione dei candidati alla beatificazione e/o alla santità. Tali miracoli vengono preventivamente accertati, ai fini dell’inspiegabilità e della straordinarietà, da parte di una commissione medica che, conviene rammentare, è composta pure da medici non cristiani o atei. Se riflettiamo su questo fatto possiamo ben immaginare le migliaia di grazie straordinarie donate da Dio in occasione delle innumerevoli beatificazioni e santificazioni. Di conseguenza, quanti (anche purtroppo all’interno della Chiesa) hanno dimenticato la validità eterna degli insegnamenti ed inviti evangelici farebbero bene a meditare su quanto anzidetto. O per lo meno dovrebbero, per amore di verità e di corretta informazione, rammentare ai loro ascoltatori questa oggettiva verità! “Se qualcuno predicasse un vangelo diverso sia anatema” (Gal. 1,6 seg.)

 Senza agganci con i segni divini  diventa sempre più difficile spiegare alle persone che Gesù è vivo ed operante in mezzo a noi. Esistono comunque due categorie principali di segni straordinari:

a)      quelli pubblicamente visibili: guarigioni, liberazioni, segni straordinari vari (ad esempio una colata lavica che si ferma ai piedi della statua della Madonna; movimenti di occhi in immagini della Madonna in occasione di particolari eventi storico-sociali ecc.)

b)      quelli privati che interessano le persone singolarmente o familiarmente in occasione di intense preghiere, di adorazioni Eucaristiche o della Croce (guarigioni, liberazioni, conversioni, commozioni, palpitazioni, senso di pace profonda ecc.)

Entrambi sono comunque assai utili per rafforzare la fede personale, familiare, sociale e per l’evangelizzazione. Va comunque chiarito che di per se stessi i segni straordinari non sono salvifici, ma propedeutici alla conversione. Giuda vide la potenza dei segni di Gesù, ma ciò non gli impedì di vendere il Maestro per trenta denari. Lo stesso dicasi per quanti hanno operato dei segni nel nome di Gesù, ma senza amore e per tornaconto personale. Per questi è riservato l’inferno “Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità” (Mt. 7,22). Soltanto la preghiera, unita alla frequenza dei sacramenti, che trova grande giovamento dall’osservanza dei segni divini, può salvare l’anima e il corpo dalla Geenna. Soltanto la preghiera trasforma i momenti di stupore, causati dai segni divini,  in uno stimolo per ottenere una maggior comunione con Dio, vivo e vero. La preghiera, unita alla frequenza dei sacramenti e alla lettura biblica, permette allo Spirito Santo, per intercessione di Maria, di trasformarci in convinti adoratori di Dio. Talmente convinti che nessuna tentazione potrà mai staccarci dal Re dei prodigi: Gesù Cristo.