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ERO COMUNISTA

 

Ho chiesto a Paolo di poter diffondere (con le sole iniziali) la sua preziosa testimonianza quale aiuto per molti giovani di buona volontà sedotti dall’eresia  comunista.

Con grande coraggio Paolo mi ha risposto: “Gentile Arrigo Muscio, per quanto mi riguarda, questa notizia la può diffondere con il mio nome per intero!

D'altronde, non c'è motivo per cui non voglio diffonderla, non mi vergogno;  inoltre, una cosa che mi farebbe piacere è proprio sapere che questa mia misera testimonianza possa aiutare alcune persone a  riflettere.

 

La ringrazio sempre per la cordiale attenzione”.

 

                                                                                                               Paolo Scavotto

 

 

 

 

 

Caro Arrigo Muscio,

spesso io ho disturbato Lei con dei quesiti personali, ma stavolta volevo solo dirLe che, grazie a Lei, da tempo non faccio più parte del comunismo!

I suoi articoli che parlavano del comunismo mi hanno illuminato la strada, facendomi capire ciò che era giusto e sbagliato.

Purtroppo il problema del comunismo è un altro: il comunismo, anche se anticristiano, fa ogni anno molti "soci", anche tra i cattolici, perchè si mostra in tutto e per tutto come giusto; nel senso che, per esempio, un comunista viene e dice “Stiamo facendo questo per la guerra, no alla guerra senza se e senza ma, le multinazionali sfruttano i bambini poveri e noi stiamo raccogliendo fondi per aiutarli, stiamo facendo una manifestazione per la pace, ecc”.

Praticamente chi li vede pensa: che bravi questi ragazzi! Si impegnano per aiutare il prossimo!

Ma non è così, perchè sbagliano in tantissime cose; ad esempio sono a favore delle coppie gay, del sesso libero, a favore della legalizzazione della marijuana e chissà quante altre cose!

Non hanno capito inoltre (essendo prevalentemente tutti atei) che di fatto non gli riesce nulla, neanche quelle cose che potrebbero essere giuste, perchè non mettono Cristo al centro della loro vita!

Loro fanno affidamento solo sulle loro misere forze umane, che evidentemente non bastano.

Hanno mai ottenuto qualcosa con le loro manifestazioni? Solo disordini. Di fatto non sono mai riusciti a concludere niente perchè, essendo atei, sono più o meno dalla parte di satana!

Dalle mie misere esperienze, ho capito che se non ci si affida completamente a Cristo, si può fare ben poco nella vita, anche se a volte si tratta di fare del bene: da un albero cattivo non si possono raccogliere buoni frutti!

Concludo così queste mie piccole deduzioni sul comunismo, deduzioni fatte da uno che ci ha vissuto per quasi 2 anni (purtroppo).

 

Grazie per la cordiale attenzione                                                            Paolo Scavotto, 22 anni