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Lo “scandaloso” Padre Pio

 

[16] Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.
[17] Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe;
[18] e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.
[19] E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come o di che cosa dovrete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire:
[20] non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
[21] Il fratello darà a morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire.
[22] E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato.
[23] Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un'altra; in verità vi dico: non avrete finito di percorrere le città di Israele, prima che venga il Figlio dell'uomo.
[24] Un discepolo non è da più del maestro, né un servo da più del suo padrone;
[25] è sufficiente per il discepolo essere come il suo maestro e per il servo come il suo padrone. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più i suoi familiari!

Mt. 10,16

 

“Amate e fate amare la Madonna, pregate e fate pregare il Rosario. Questo è il mio testamento spirituale”

Padre Pio

 

Periodicamente i mass media  riportano critiche alla figura di padre Pio ed anche il 2007 si è chiuso con un attacco alle stigmate  del santo di Pietrelcina.

Su padre Pio, sulla sua vita, sugli accadimenti prodigiosi che l’hanno caratterizzato sono stati scritti libri e sono stati proiettati films e documentari.  La santità dell’umile frate che si è definito “uomo di preghiera” è stata decretata dalla Chiesa dopo che a “furor di popolo” tale santità gli era stata attribuita da quanti hanno avuto contatti con il santo o, grazie a lui, hanno ricevuto segni soprannaturali; di conseguenza non potrà mai essere scalfita come non potrà mai essere scalfita la concretezza di Gesù vivo e vero da parte di quanti hanno avuto esperienza diretta col Signore, con Sua Madre e con i Suoi santi! Personalmente potrei anch’io raccontare diversi segni donati da Padre Pio a me stesso e ai miei familiari. Tuttavia evangelicamente il santo frate ha subito nel corso della sua vita innumerevoli persecuzioni provenienti anche dall’interno della Chiesa; basti pensare alla sacrilega immissione di microfoni nel suo confessionale e all’altrettanto sacrilego ascolto delle confessioni ad opera di personaggi della Chiesa che avrebbero dovuto rispettare il segreto confessionale. Padre Pio è stato considerato persino scandaloso. Certamente padre Pio è stato “scandaloso”,  non però nel senso inteso comunemente, ma in un senso evangelico. Anche Gesù era stato (ed è ancora) causa di dissensi ed era stato considerato “scandaloso” tant’è che fu messo in Croce dai sommi sacerdoti del tempo (“Per invidia” – Mc 15,10) supportati dalla folla.

Tuttavia sull’atteggiamento “scandaloso” di Padre Pio anche i migliori difensori del frate non hanno, a mio modesto parere, posto un doveroso accento. E non si tratta di una questione di poco conto, ma della spiegazione dell’accanimento contro di lui che tuttora perdura e riemerge ciclicamente.

Se esaminiamo la figura del santo frate dobbiamo constatare le seguenti caratteristiche principali:

a)      fin da piccolo è stato circondato da segni straordinari divini (visioni mistiche con Gesù, la Madonna, l’angelo custode ecc.);

b)      fin da piccolo ha subito attacchi demoniaci con relative visioni; attacchi che nel corso della sua vita sono stati percepiti anche da alcuni confratelli e da altri testimoni;

c)      è stato un uomo di immensa preghiera. La recita del Santo Rosario (la sua arma contro il diavolo) era incessante (si parla di più di 30/40 rosari ogni giorno!);

d)      ha diffuso la devozione a Maria Santissima a cui era devotissimo;

e)      la vita di padre Pio è stata costantemente accompagnata da svariati prodigi (guarigioni miracolose, liberazioni, conversioni, discernimento degli spiriti, profezie, bilocazioni, conoscenza di peccati e di segreti, capacità di comprendere le lingue ecc.);

f)        ha sempre posto al centro della sua vita Gesù, i sacramenti, la Sacra Scrittura e gli insegnamenti perenni della Chiesa che la confermano.

Poco dopo la morte di padre Pio sono state attivate da parte anche di certi uomini di chiesa le seguenti strategie:

1)      evidenziazione del dialogo a discapito della predicazione. A causa di ciò molti hanno rinunciato a predicare Gesù Cristo come “Via, verità e vita” (Gv. 14,6) e trascurato il monito di Gesù “Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me…” (Gv. 14,6) e dello Spirito Santo “Uno solo, infatti, è Dio e uno solo il mediatore fra Dio e gli uomini, l’uomo Cristo Gesù, che ha dato se stesso in riscatto per tutti” (1 Tm. 2,5); inoltre sono stati eliminati i simboli del cristianesimo per non offendere i nostri ospiti appartenenti ad altre religioni, nel silenzio-assenso di molti cosiddetti cattolici che considerano le religioni tutte uguali;

2)      eliminazione del senso del peccato e dell’esistenza del diavolo con tutti gli annessi ed i connessi;

3)      sostituzione dell’invito di Gesù ad effettuare la predicazione accompagnandola con segni e prodigi (Mc. 16,15 seg.- Mt 10,1 seg. ecc.) con un’assistenza sociale tipo Asl, orientata esclusivamente alle esigenze corporali.

Da quanto esposto appare chiaro che Padre Pio è stato un testimone scomodo del Vangelo, una “pietra d’inciampo” per i fautori delle strategie antievangeliche. Padre Pio con la sua costante preghiera del Rosario, con le sue celebrazioni eucaristiche dalle quali traspariva la sua partecipazione alla passione di Cristo, con l’assistenza alle anime mediante l’incessante confessione e con i suoi appariscenti doni mistici ecc. contrastava l’omogeneizzazione della “santità sociale” da chiunque espressa. Padre Pio è stato quindi un fulgido testimone del Vangelo in opposizione al beverone buonista (senza Cristo) che ci viene propinato attualmente.

Ecco perché satana ha tentato in ogni modo di offuscare padre Pio con svariati interventi. Analogo trattamento è stato riservato alla Madonna in occasione delle successive apparizioni di Medjugorje, anche queste in contrasto con la “predicazione” sincretistico religiosa propugnata dagli avversari di Cristo. Diversamente da quanto pensano ed affermano coloro che ignorano Medjugorje e si basano soltanto su dicerie (diffuse ad arte da parte di satana e dei suoi figli spirituali!) la Madonna, da Medjugorje, sta supplendo alla mancata evangelizzazione di molti cristiani con i suoi messaggi che ci richiamano al primato di Dio; all’esistenza del Paradiso del Purgatorio e dell’inferno; all’incessante preghiera, soprattutto del Rosario; all’accostamento frequente ai sacramenti; alla lettura giornaliera della Bibbia, dopo la preghiera; al digiuno ecc.. La Madonna ha inoltre accompagnato evangelicamente le sue apparizioni con svariati segni prodigiosi, osservati da moltissimi pellegrini (soprattutto agli inizi delle apparizioni). Ovviamente anche questa predicazione mariana ha scandalizzato quanti odiano la Parola eterna di Dio che tentano in ogni modo di denigrare ed offuscare Medjugorje.

Da quanto esposto possiamo capire che il mondo “che giace sotto il potere del maligno” (1 Gv. 5,19) considera “scandalosi” gli autentici testimoni di Cristo e del Suo Vangelo e li combatte in ogni modo!