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Libri scritti da Arrigo Muscio Lettera di un bambino
abortito alla madre La catechesi di satana
durante un recente caso di esorcismo |
IL DIALOGO CON LA SANTISSIMA TRINITA’ [7]Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e
vi sarà aperto; [8]perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a
chi bussa sarà aperto. [9]Chi tra di voi al figlio che gli chiede un pane darà
una pietra? [10]O se gli chiede un pesce, darà una serpe? [11]Se voi dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele domandano! Mt. 7,7 [16]Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro
Consolatore perché rimanga con voi per sempre, [17]lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi. Gv. 14,16 [1]A te grido, Signore; non restare in silenzio, mio Dio,
perché, se tu non mi parli, io sono come chi scende nella fossa. [2]Ascolta la voce della mia supplica, quando ti grido
aiuto, quando alzo le mie mani verso il tuo santo tempio. [3]Non travolgermi con gli empi, con quelli che operano il male. Parlano di pace al loro prossimo, ma hanno la malizia nel cuore. Sal. 28,1 Oggi va tanto di moda il dialogo, anzi un certo dialogo a senso unico; quello imposto dal mondo che ha le orecchie attente alle fanfare di satana, ma che chiude alla Parola di Dio. A questa forma di dialogo si sono adattati anche molti cristiani che preferiscono piacere al mondo che li abbandonerà nelle situazioni spiacevoli della vita anziché piacere a Dio che ci inonda d’amore e non cessa, fino alla fine della nostra vita, d’invitarci alla confessione. Un Dio che ha dato fisicamente la Sua vita per ciascuno di noi ed ha inchiodato alla Croce tutti i nostri peccati. Mentre però gli inviti al dialogo su ogni aspetto della vita si sprecano lo stimolo, invece, al dialogo con Dio vivo, vero e presente in mezzo a noi è praticamente assente. Difficilmente, infatti, anche in molte omelie, vengono diffusi gli inviti a dialogare col Signore; o meglio, con la Santissima Trinità. Se leggiamo con attenzione i salmi restiamo incantati ed edificati dal colloquio costante tra il grande Davide e Dio. Dai salmi impariamo a colloquiare con l’Onnipotente senza alcuna paura, ma con fervido amore. Noi cristiani abbiamo la possibilità di dialogare oltre che con Dio Padre, anche con Gesù, con lo Spirito Santo e con Maria Santissima. Ma, salvo eccezioni, non lo facciamo quasi mai! Quando molti di noi hanno dei problemi, delle difficoltà, delle paure si rivolgono a destra ed a manca alla ricerca di risposte e soluzioni umane che per loro natura sono incapaci di risolvere le nostre situazioni in senso positivo. I cristiani dimenticano, purtroppo, che solo Dio può risolvere le nostre situazioni (anche quelle ritenute impossibili). Solo Dio, infatti, può fare i miracoli. Nella Bibbia ci invita ripetutamente a rivolgerci esclusivamente a Lui per ogni necessità. Ciò non toglie che il Signore possa poi agire anche mediante gli uomini da Lui ispirati. La Madonna, nei Suoi messaggi da Medjugorje, ci invita ripetutamente ad affidarci totalmente a Dio ed a porre il Signore al centro della nostra vita quotidiana. La ricchezza della religione cattolica è rappresentata da Dio che si è fatto uomo (Gv. 1,1 seg.); che si è calato concretamente nella nostra realtà quotidiana e che è tuttora presente in mezzo a noi. Ma noi non lo consideriamo nei fatti il vivente. Se così non fosse le Chiese sarebbero gremite ogni giorno dai cristiani in dialogo con il Re dei Re. Quando mi reco in Chiesa per adorare il Santissimo esposto o la Croce poche sono le persone che effettuano tali pratiche devozionali. Purtroppo non sanno cosa perdono: la possibilità di dialogare con Colui che può ogni cosa. Non solo, ma in tale circostanza è possibile rivolgersi con particolare profitto anche a Dio Padre, allo Spirito Santo e alla Madonna. La recita del Santo Rosario, di qualche salmo, seguita da un dialogo Davidico col Signore permette all’Onnipotente di trasformarci, di liberarci, di guarirci, di edificarci, di rinnovarci. Dopo la preghiera con Gesù vivo e vero otteniamo anche la risposta ai numerosi quesiti della nostra vita. Nessuno meglio dello Spirito Santo può consigliarci al meglio!
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