Home page

 

Biografia di Arrigo Muscio

 

La nostra opinione

 

Il valore del Santo Rosario

 

I salmi

 

La Regina delle grazie

 

Medjugorje

 

I santuari

 

Gruppo di preghiera

 

Libri scritti da Arrigo Muscio

 

Trattato di demonologia

 

Libri consigliati

 

Chiesa e massoneria

 

Ultime iniziative

 

Archivio

 

Lettera dall'inferno

 

Lettera di un bambino abortito alla madre

 

 

La catechesi di satana durante un recente caso di esorcismo

 

LA CAFONERIA

 

"….ama il prossimo tuo come te stesso…."

Mt 19,19

 

"Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti".

Mt. 22,38 seg.

 

"Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge ed i Profeti".

Mt. 7,12

 

Mai come questa estate si sono levate voci di lamentela per la dilagante cafoneria che si è resa particolarmente evidente nei luoghi di villeggiatura. Anche alcuni mass media ne hanno sottolineato tale peculiarità. Soprattutto nelle località marine i disturbatori si sono sbizzarriti (chiasso a tutte le ore, persone che a voce alta si salutano durante la notte o camminano con gli zoccoli ecc.) nel totale disinteresse del prossimo.

Tale atteggiamento stona in un'epoca di buonismo e di solidarismo la quale, dimenticandosi di Dio e dei suoi comandamenti, ha puntato tutta l'educazione sull'impegno esclusivamente umano. Il risultato è sotto gli occhi, o meglio "sotto le orecchie" di tutti. La cafoneria è diventata un comportamento talmente diffuso e prevaricatore che è impresa ardua tentare di arginarla. E' ovvio che la causa è a monte e che è dovuta alla caduta dei valori la quale sta ammorbando la nostra epoca. Nel comandamento divino dell'amore verso il prossimo, oggi non più di moda, è contenuto implicitamente l'invito ad effettuare tutto quanto opera per il bene del prossimo, nel rispetto della sua libertà e delle sue esigenze. Solo chi non ama il prossimo si comporta da cafone in quanto per lui il rispetto delle esigenze degli altri non è più un valore. Il cafone è teso esclusivamente a soddisfare egoisticamente le sue esigenze che considera prioritarie sopra ogni cosa. Se poi meditiamo sul fatto che tale atteggiamento gode della tolleranza anche di chi dovrebbe vigilare sul rispetto dei diritti degli altri, il quadro diviene ancor più fosco e diabolico.

Anche in questo caso l'osservanza della Parola di Dio acquista un valore concreto nella vita sociale. Lo sa benissimo l'antico avversario che fa di tutto per farla dimenticare in onore del "modernismo" e del "volèmoce tanto bene"….ma senza Cristo!