Lettera aperta

AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

AL PRESIDENTE DELLA CAMERA

AL PRESIDENTE DEL SENATO

Brescia, 27 luglio 1999

OGGETTO: recente pronuncia della Corte di Cassazione sullo "spinello di gruppo"

I mass media hanno riportato la notizia della sentenza della Corte di Cassazione che ha assolto "lo spinello di gruppo" se esercitato in accordo tra tutti i membri.

Non entriamo nel merito dei tecnicismi giuridici la cui analisi lasciamo agli esperti. A noi preme solo sottolineare che, anche stavolta, esiste uno scollamento tra il senso comune (da non confondere con quanto espresso da una certa oligarchia che trova ampio spazio sui mass media) e le sentenze della Suprema Corte.

Poiché abbiamo a cuore la salute dei giovani il cui comportamento, dopo un po’ che spinellano, è sotto gli occhi di tutti e rammentando anche le raccomandazioni dell'ONU in tema di droga (meno permissività!) e l’allarme degli esperti (medici, .associazioni di recupero dei tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti stessi)

chiediamo

a codeste Autorità, rappresentative della maggioranza dei cittadini (e non di una minoranza di spinellatori e di loro sostenitori), di attivarsi per:

a.       formulare leggi più chiare e meno soggette alle varie interpretazioni;

b.      riformare i criteri di selezione e promozione dei giudici affinchè i medesimi giudichino secondo il senso comune della maggioranza dei cittadini che comunque, in una democrazia, devono rappresentare.

Il presidente

Dr. Arrigo Muscio

 

Alla nostra lettera ha risposto la Presidenza del Consiglio dei Ministri