ASSOCIAZIONE GENITORI CATTOLICI

 

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Le baby squillo e le lacrime di coccodrillo

 

In questi giorni i mass media si stanno occupando delle baby squillo che “lavoravano” non soltanto per  clienti di  Roma (città che ha dato il “la” all’operazione) http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/1349574/Baby-squillo-dei-Parioli--dietro-le-due-minorenni-anche-baby-papponi.html ,   ma anche per persone importanti di varie parti d’Italia http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/baby-squillo-parioli-clienti-manager-multinazionali-tutta-italia-1717871/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+blitzquotidiano+%28Blitzquotidiano%29   .

Ovviamente lo scandalo che riguarda anche le ragazze doccia http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_novembre_11/ragazze-doccia-prostitute-scuola-procura-minori-apre-fascicolo-0eb5b1f8-4ae9-11e3-bfcf-202576418f24.shtml sta facendo molto rumore e le lacrime di coccodrillo sgorgano a fiumi.

Ma, mi chiedo, come mai si stupiscono tanto? Le nuove generazioni (allevate dalla nostra società senza valori a sesso, droga e libertà indiscriminata) si comportano secondo la cornice entro la quale sono cresciute. Come ci insegna, inascoltata, l’eterna Parola di Dio “Chi semina vento raccoglie tempesta” (Osea 8,7). Quando circa vent’anni fa iniziammo come Associazione Genitori Cattolici la nostra battaglia contro la proiezione in prima serata di film e spettacoli violativi della normativa a tutela dei minori e contro il facile accesso da parte dei minori alle immagini pornografiche su internet (vedi link, anche se non più aggiornati, elenco esposti http://www.genitoricattolici.org/elenco%20esposti.htm , dicono di noi http://www.genitoricattolici.org/giornali.htm  , lettere aperte anno 2000 http://www.genitoricattolici.org/archivio.html  - e dal 2000 in avanti http://www.genitoricattolici.org/lettere%20aperte.htm ) fummo aspramente criticati,  considerati con sufficienza e talvolta perfino derisi.  Anche da preti, basti pensare ad un parroco che affermò “Per un po’ di sesso!”. Riguardo al film “Basic Instinct”, proiettato in prima serata con una iniziale scena di sesso in cui la protagonista durante l’amplesso uccide il partner (film contro il quale avevamo presentato un esposto), rammento che una mamma telefonò ad una emittente privata per criticare la nostra iniziativa, sostenendo che lei certi film li vedeva assieme ai figli. E per un po’ di sesso è scoppiata una battaglia tra un giornalista di Libero e Freccero riguardo alla proiezione di cui si parla nei seguenti articoli  http://www.liberoquotidiano.it/news//958125/La-serie-ose-con-sesso-e-triangoli-che-ha-messo-in-imbarazzo-la-Rai.html - http://www.liberoquotidiano.it/news/958115/Freccero-minaccia-Libero-Fascisti-io-vi-rovino.html  . Dulcis in fundo un conoscente funzionario di polizia, che milita in una associazione cattolica a livello internazionale, giudicò alcune scene che avevano suscitato le critiche di un giornale come “acqua panna”.

Combattemmo da soli, senza l’aiuto di avvocati cattolici e senza la collaborazione delle altre associazioni (neppure di quelle cattoliche). Ovviamente gli esposti, nonostante la ricca giurisprudenza di Cassazione che confermava che certe scene costituivano violazione dell’art. 528 c.p. e di altra normativa a tutela dei minori, vennero archiviati sul nascere. Nessun politico o giornalista o prete criticò l’operato di certa magistratura (non erano in ballo delle intercettazioni telefoniche!!!). Certa magistratura che assolse un noto scrittore che in Tv aveva rilasciato affermazioni riguardo ai minori riportate nel nostro dossier giustizia http://www.genitoricattolici.org/dossier%20giustizia.htm

Ciò premesso, questi giovani che dopo la cresima abbandonano la comunione con il Salvatore-Redentore-Guaritore-Liberatore (che non è più di moda) per accostarsi alla comunione di satana http://www.genitoricattolici.org/comunione%20di%20satana.htm , e che assistono alla dilagante corruzione, che cosa fanno? Cedono il corpo in cambio di soldi e droga!

Un discorso a parte meritano gli adulti che si approfittano dei giovani. Una volta veniva raccontata la storia di Cappuccetto Rosso e del lupo cattivo. Oggi, secondo le teorie moderne (anche ecclesiastiche) non esistono più i “lupi cattivi”. I giovani, anche a catechismo, non vengono più allertati sui pericoli che li circondano. Figuriamoci se operano gli empi di cui ci parla la Sacra Scrittura! E gli effetti si vedono!

I genitori poi, che vengono colpevolizzati se non controllano i figli (cosa impossibile dato che, grazie alle innumerevoli riforme pensionistiche e del lavoro, rimangono, come i nonni,  quasi tutto il giorno al lavoro mentre i figli vengono educati da “mamma tv” che propina a tutte le ore sesso a gogò) sono criticati, denigrati e ridicolizzati! Se tentano di imporre delle regole ai figli subiscono ogni genere di censura e di critica in nome della totale autodeterminazione dei figli minori! Se poi, in risposta a comportamenti arroganti e insultanti dei “pargoli”, si permettono un semplice ceffone, rischiano la galera!

Piantiamola quindi di piangere lacrime di coccodrillo, ma recitiamo il mea culpa e meditiamo  invece sui giovani che da ogni parte del mondo si sono recati e si recano a Medjugorje, tornando trasformati e rinnovati!

 

 

Il Presidente

Dr. Arrigo Muscio