Il picconatore Bergoglio

Indubbiamente papa Bergoglio può essere definito un picconatore. Appena eletto, con il suo saluto “Buona sera”, ha picconato la “vetusta” tradizione in forza della quale i papi esordivano con “Sia lodato Gesù Cristo”, suscitando ammirazione e simpatia tra quanti preferiscono servire l’uomo anziché il Signore. A tal picconata ne sono seguite altre. Il giocoso scambio di papaline, gli abbracci, il bacio agli ammalati (che ha sostituito la preghiera-imposizione delle mani per la loro guarigione  http://www.youtube.com/watch?v=48mT9CJZhOE ), il saluto con la mano (che difficilmente può essere paragonato ad un segno di croce) hanno scardinato l’austero agire del vicario di Cristo a cui eravamo abituati. Naturalmente ciò ha aumentato a dismisura la simpatia nutrita da molti nei suoi confronti che in lui hanno visto una specie di parroco sorridente e alla mano, con il quale scherzare e scambiare battute e opinioni. Con la picconata del “Se qualcuno è gay e cerca il Signore in buona fede, chi sono io per giudicare?" da un lato ha ottenuto il riconoscimento di uomo dell’anno 2013 da parte della più antica rivista per gay “Advocatehttp://www.ilgiornale.it/news/esteri/bergoglio-papa-che-piace-ai-gay-976725.html  e dall’altro lato ha sgretolato quanto asserito ab eterno dalla Parola di Dio (in base alla quale tutti, papi compresi, saremo giudicati e che non può essere eliminata!) legittimamente interpretata da duemila anni di magistero (anche papale) precedente. Ulteriori sono state le picconate con le quali, tra il tripudio generale, sta abbattendo le antiche certezze. La preghiera del silenzio http://www.genitoricattolici.org/news/La%20preghiera%20del%20silenzio%20di%20papa%20Bergoglio.htm , la preghiera interreligiosa nei giardini di Santa Marta http://www.genitoricattolici.org/news/Quale%20papa.htm  , la “fratellanza con gli islamici” http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/08/11/papa-francesco-chiama-fratelli-musulmani-rispetto-reciproco/682379/  , la lavanda dei piedi ai non discepoli di Gesù (tra loro islamici, atei e condannati per reati senza pentimento) http://www.repubblica.it/esteri/2013/03/28/news/papa_francesco-giornata-lavanda-55510326/   , le espressioni indirette contro Medjugorje (opposte a quelle di Papa Giovanni Paolo II http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/01/30/medjugorie-chiusa-commissione-dinchiesta-bergoglio-scettico-sui-veggenti/862846/  , il battesimo impartito direttamente da Bergoglio ai bambini di una coppia sposata civilmente in violazione del codice di diritto canonico art. 851 ( a tal proposito riporto un mio intervento*) ecc. sono state successive picconate nell’edificio della chiesa costruito nell’arco dei secoli in base all’eterna parola di Dio, alla patristica e al magistero costante della chiesa. Picconate che, è inutile negarlo, piacciono certamente ai catto comunisti, agli atei, ai patrocinatori dell’equivalenza delle religioni, ai sostitutori della Parola di Dio con il dialogo, ai difensori della morale legata alla propria coscienza ecc.

Ovviamente chi invece si aspettava picconate sulla massoneria, sulla deriva morale, sul satanismo, sul consumismo sessuale, sul relativismo, sulla persecuzione dei cristiani nel mondo (soprattutto da parte dei “fratelli” islamici), sul sincretismo religioso, sull’apostasia, sugli aborti, sulle prediche eretiche ecc. per ora è rimasto totalmente deluso. Nel frattempo le guerre continuano, i fenomeni atmosferici e le calamità naturali destano preoccupazioni, il Signore Gesù è passato in second’ordine anche nella chiesa, la corruzione dilaga, i ragazzini/e si vendono per una ricarica del cellulare, certe madri spingono le figlie sulla via della prostituzione, l’invasione islamica dell’occidente prosegue con calorose accoglienze anche da parte degli esponenti della chiesa…. mentre i fenomeni atmosferici eccezionali dilagano http://www.genitoricattolici.org/castighi.htm  .

 

*Stamattina sono stati battezzati direttamente dal vescovo di Roma numerosi bambini, tra i quali la figlia di una coppia sposata civilmente.  “La prima volta nella storia” secondo il seguente articolo del Corriere della Sera  http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2014/12-gennaio-2014/giulia-battezzata-papa-francesco-suoi-genitori-sposati-comune-2223909339951.shtml . Sempre secondo tale articolo i genitori hanno dichiarato (le sottolineature sono mie) "Stare a due passi da una delle persone più importanti del mondo è una cosa che colpisce, che emoziona moltissimo. E poi tutta la cerimonia è stata toccante, bellissima….. Sposarci è stata una scelta improvvisa - racconta ancora Scardia -, avevamo fretta e non c'era il tempo di organizzare la cerimonia in chiesa. Il matrimonio in chiesa, forse, lo faremo, più in là». 

Ciò premesso, tenuto conto di quanto prescritto dal codice di diritto canonico riguardo al battesimo, ci domandiamo se i genitori della bambina e i padrini  rientrassero nelle caratteristiche previste dal codice di diritto canonico. In caso negativo ci troveremmo di fronte ad un comportamento assai grave  al punto che chiunque potrebbe sentirsi legittimato a violare le norme di diritto canonico ed infischiarsene delle prescrizioni della chiesa.

Can 851 "La celebrazione del battesimo deve essere opportunamente preparata; pertanto:….(comma 2)"i genitori di un bambino da battezzare, come pure coloro che stanno per assumere l'incarico di padrino, siano bene istruiti sul significato di questo sacramento e circa gli obblighi ad esso inerenti; il parroco, personalmente o tramite altri, provveda che i genitori, mediante esortazioni pastorali ed anche con la preghiera comune, siano debitamente istruiti, radunando più famiglie e dove sia possibile visitandole”- "Can. 872 - Al battezzando, per quanto è possibile, venga dato un padrino, il cui compito è assistere il battezzando adulto nell'iniziazione cristiana, e presentare al battesimo con i genitori il battezzando bambino e parimenti cooperare affinché il battezzato conduca una vita cristiana conforme al battesimo e adempia fedelmente gli obblighi ad esso inerenti”- Can. 874 & 1"Perché uno possa essere ammesso all'incarico di padrino, è necessario che: 1) sia designato dallo stesso battezzando o dai suoi genitori o da chi ne fa le veci oppure, mancando questi, dal parroco o dal ministro e abbia l'attitudine e l'intenzione di esercitare questo incarico; 3) sia cattolico, abbia già ricevuto la confermazione e il santissimo sacramento dell'Eucaristia, e conduca una vita conforme alla fede e all'incarico che assume; 5) non sia il padre o la madre del battezzando. §2. Non venga ammesso un battezzato che appartenga ad una comunità ecclesiale non cattolica, se non insieme ad un padrino cattolico e soltanto come testimone del battesimo".

www.genitoricattolici.org

www.genitoricattolici.net