I papi e Fatima
"Sacrificatevi per i peccatori,
e dite molte volte, specialmente ogni volta che fate qualche sacrificio: O
Gesù, è per amor vostro, per la conversione dei peccatori ed in riparazione per
i peccati commessi contro il Cuore Immacolato di Maria." Dicendo queste
ultime parole, aprì di nuovo le mani, come nei due mesi precedenti. Sembrò che
il riflesso penetrasse la terra e vedemmo come un grande mare di fuoco, che
sembrava stare sotto terra. Immersi in quel fuoco, i demoni e le anime, come se
fossero braci trasparenti e nere o bronzee, con forma umana che fluttuavano
nell'incendio, portate dalle fiamme che uscivano da loro stesse insieme a
nuvole di fumo, cadendo da tutte le parti simili al cadere delle scintille nei
grandi incendi, senza peso né equilibrio, tra grida e gemiti di dolore e
disperazione che mettevano orrore e facevano tremare dalla paura. I demoni si
riconoscevano dalle forme orribili e riluttanti di animali spaventosi e
sconosciuti, ma trasparenti e neri. Spaventati, come per chiedere aiuto, alzammo
gli occhi alla Madonna che ci disse con bontà e tristezza: "Avete visto
l'inferno, dove cadono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle Dio, vuole
stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato. Se faranno quello che
io vi dirò, molte anime si salveranno ed avranno pace. La guerra sta per
finire. Ma, se non smetteranno di offendere Dio, nel pontificato di Pio XI ne
comincerà un'altra peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce
sconosciuta, sappiate che è il grande segno che Dio vi da',
che punirà il mondo per i suoi delitti, per mezzo della guerra, della fame e
delle persecuzioni alla Chiesa ed al Santo Padre. Per impedirla, verrò a
chiedere la consacrazione della Russia al mio Cuore Immacolato, e la comunione
riparatrice nei primi sabati. Se ascolteranno le mie richieste, la Russia si
convertirà e ci sarà pace. Se no, spargerà i suoi errori nel mondo, suscitando
guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre
avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Finalmente il mio
Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre mi consacrerà la Russia che si
convertirà, e sarà concesso al mondo qualche tempo di pace. In Portogallo si
conserverà sempre il dogma della fede. Quando reciterete il rosario, dopo ogni
mistero dite: O Gesù Mio! Perdonateci, liberateci dal fuoco dell'inferno,
portate in cielo tutte le anime specialmente quelle che più ne hanno bisogno".
"Giacinta e Francesco li porto presto; ma tu
rimani qui ancora per un pò di tempo. Gesù vuole
servirsi di te per farMi conoscere ed amare. Egli vuole stabilire nel
mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato. A chi l'abbraccerà, prometto la
salvezza, e saranno amate da Dio queste anime, come fiori messi da Me a ornare
il Suo trono".
"Resto qui da sola?" chiese Lucia con
tristezza. "No,
figlia; Io non ti abbandonerò mai. Il
Mio Cuore Immacolato sarà il tuo rifugio e la via che ti condurrà fino a Dio".
Nelle paginate dedicate a Fatima in
occasione del viaggio di Bergoglio non sono stati messi in evidenza alcuni
aspetti caratteristici del messaggio della Madonna.
1)
Innanzitutto
la Madonna si è proclamata “Regina del Rosario” ed ha invitato a pregare il
Rosario intero ogni giorno (misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi) e non è una
cosa di poco conto in quanto, anche per i ciechi ed i sordi, ciò evidenzia
l’importanza attribuita dalla Regina dell’universo (non quindi una santa
qualsiasi!) a tale preghiera, come ho ampiamente spiegato nel mio libro “La
Regina dei profeti” http://www.genitoricattolici.org/Regina%20profeti.pdf
. Altro che preghiera vecchia e ripetitiva, come sostenuto dai tromboni
modernisti!
2)
Ha
mostrato l’inferno che è ben diverso da quanto piace ai modernisti e ai “volemoce tutti bene” pur restando nelle proprie credenze.
Anzi pur peccando tranquillamente, tanto il Signore è infinitamente buono
(verissimo, ma condanna all’inferno gli impenitenti finali e gli increduli, chiamati
peccatori dalla Madonna di Fatima, per i quali ha chiesto preghiere per la loro
conversione). Altro che “chi sono io per giudicare…..”, espressione che avrà
fatto “trasecolare” Giovanni il Battista (“il più grande tra i nati da donna” –
Mt. 11,11) che invece dichiarava “Non ti è lecito….”
3)
Ha
chiesto la devozione al Suo Cuore Immacolato, la consacrazione della Russia al
Suo Cuore Immacolato e la comunione riparatrice nei primi cinque sabati del
mese.
Come si sono
comportati i papi riguardo all’apparizione di Fatima in generale ed in
particolare in riferimento al terzo segreto di Fatima lo ha spiegato
chiaramente il servizio televisivo trasmesso da Focus http://it.dplay.com/focus/fatima-il-segreto-rivelato/stagione-1-episodio-1/
Servizio che, a parte la sviolinata finale nei
confronti di Bergoglio (che a Fatima non si è mai inginocchiato davanti alla
statua della Vergine, mentre si inginocchia tranquillamente in occasione della Coena Domini per lavare e baciare i piedi a islamici, donne
e trans!), è stato ben documentato ed ha mostrato la figuraccia dei papi del
Concilio Vaticano II.
Ci saremmo quindi aspettati un bel
“mea culpa” recitato da Bergoglio (che non ha problemi a recitarli urbi et
orbi) per la mancata adesione dei papi (con esclusione di Giovanni Paolo II) al
messaggio della Madonna relativo alla consacrazione della Russia al Suo Cuore
Immacolato. Tale mancata adesione ha provocato, quanto profetizzato “Se no, spargerà i suoi
errori nel mondo, suscitando guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno
martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno
distrutte”. Non era quindi il caso
di chiedere perdono per il comportamento dei papi che, comunque, avranno
risposto del loro operato all’Onnipotente? Come mai Bergoglio non ha parlato
dell’inferno, della penitenza, della recita quotidiana del Rosario,
dell’importanza della devozione al Cuore Immacolato di Maria (compito affidato
a Lucia di Fatima), della comunione riparatrice nei primi sabati del mese?