L’ombra di Pietro

 

[20] Eliseo morì; lo seppellirono. All'inizio dell'anno nuovo irruppero nel paese alcune bande di Moab.

[21] Mentre seppellivano un uomo, alcuni, visto un gruppo di razziatori, gettarono il cadavere sul sepolcro di Eliseo e se ne andarono. L'uomo, venuto a contatto con le ossa di Eliseo, risuscitò e si alzò in piedi.

2 Re 13,20

 

[12] Molti miracoli e prodigi avvenivano fra il popolo per opera degli apostoli. Tutti erano soliti stare insieme nel portico di Salomone;

[13] degli altri, nessuno osava associarsi a loro, ma il popolo li esaltava.

[14] Intanto andava aumentando il numero degli uomini e delle donne che credevano nel Signore

[15] fino al punto che portavano gli ammalati nelle piazze, ponendoli su lettucci e giacigli, perché, quando Pietro passava, anche solo la sua ombra coprisse qualcuno di loro.

(At. 5,12 seg.)

 

11] Dio intanto operava prodigi non comuni per opera di Paolo,

[12] al punto che si mettevano sopra i malati fazzoletti o grembiuli che erano stati a contatto con lui e le malattie cessavano e gli spiriti cattivi fuggivano.

(At. 19,11)

 

[15] Gesù disse loro: "Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.

[16] Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato.

[17] E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove,

[18] prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno".

[19] Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio.

[20] Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l'accompagnavano.

 

La Parola di Dio ci insegna che l’incontro con l’Onnipotente è strettamente connesso con segni e prodigi, tant’è che ho scritto il libro “I segni di Dio” http://www.genitoricattolici.org/segni%20Dio.htm (che è possibile scaricare gratuitamente) a dimostrazione della concretezza della presenza di Dio nella nostra vita; segni che il Signore ha invitato i discepoli a perpetuare per accreditare la predicazione. Per una miglior disamina rimando gli interessati alla lettura del libro in oggetto, anche per meglio comprendere la differenza tra i segni di Dio e quelli di satana.

La vita di molti santi è ricca di eventi prodigiosi (in particolare la guarigione dalle malattie grazie alla loro intercessione). Basti pensare a padre Pio, un santo a noi temporalmente vicino. Analogo discorso vale per le apparizioni mariane  in cui la Madonna sempre opera prodigiosamente (ad es. Lourdes, Fatima, Medjugorje). Sacerdoti che hanno applicato il vangelo, come il compianto padre Emiliano Tardiff, padre Betancourt o padre Bill, sono una dimostrazione dell’eterno invito di Gesù a compiere guarigioni, liberazioni, prodigi ecc.

Come riportato nelle frasi bibliche poste in premessa, la semplice ombra del papa Pietro, i fazzoletti di San Paolo o le ossa di Eliseo generavano, in chi aveva fede, delle guarigioni istantanee. Anche nell’ambito familiare  http://www.youtube.com/watch?v=sZF0dMY3AbM   i genitori che, dopo la recita del Santo Rosario e la lettura di qualche riga della Bibbia, impongono le mani per chiedere le grazie di guarigione-protezione-liberazione possono constatare la risposta del Signore che è sempre fedele alla sua eterna Parola. Per non parlare della reazione dei demoni in risposta alla parola di Dio durante gli esorcismi, come documentato nel mio libro “Storie di esorcismi – la fossa del leone”. Con questa premessa mi stupisco di quanto segue. Osservando il comportamento di papa Francesco mentre, in mezzo alla folla osannante, con tenerezza abbraccia, accarezza e bacia gli ammalati, scambia la sua zucchetta papale, nessun ammalato guarisce o si alza dalle carrozzelle. Pare un incontro con Amma      http://www.ilgiornale.it/news/interni/nove-ore-coda-star-meglio-abbraccio-966261.html . Ora mi chiedo, se mentre con un semplice sacerdote come Emiliano Tardiff (e ciò vale anche con padre Betancourt e padre Bill), diversi ammalati guarivano e guariscono, come mai con l’abbraccio di un papa e il contatto con i paramenti sacri non accade ciò? Che cosa fa cilecca?

Lascio la risposta ai lettori.

 

Arrigo Muscio

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